A | B | C | D | E | F | G | H | I | L | M | N | O | P | Q | R | S | T | U | V | Z
A
ABACO
Insieme degli schemi dei serramenti relativi ad un lotto o ad un fabbricato. Comprende il numero dei pezzi di ogni tipo, le dimensioni e le indicazioni relative alle parti apribili con il loro senso di apertura.
ACCESSORIO
Elemento complementare, ma indispensabile, per la costruzione e la posa in opera di un serramento. A seconda della funzione, può essere suddiviso in tre gruppi di base: accessori di assemblaggio; accessori di funzionamento e manovra; accessori di posa in opera.
ACQUA DI CONDENSA
Acqua che può depositarsi sul lato interno di un serramento (vetro e telaio) per la condensazione del vapore acqueo, contenuto nell`aria, nel contatto con il serramento che è la barriera di separazione tra l`ambiente interno caldo e l`esterno freddo.
AERATORE
Elemento che, inserito in un vetro, in un cassonetto od anche nel telaio di un serramento, consente di realizzare uno scambio controllato tra l`aria interna di un ambiente e l`esterno.
AGENTE ATMOSFERICO
Elemento di varia natura contenuto nell`aria esterna che può danneggiare o alterare i serramenti ed i loro componenti. In senso generale, la definizione comprende anche gli effetti provocati dai raggi solari.
ANCORAGGIO
Sistema o azione di attacco alla struttura muraria di un controtelaio, di un serramento, di un elemento di facciata continua o di un manufatto similare. Può essere realizzato sfruttando le varie soluzioni che la tecnologia attuale offre.
ANODIZZAZIONE
Processo di protezione superficiale dell`alluminio consistente nel creare artificialmente uno strato di ossido sulla superficie con la possibilità di una certa gamma di colorazioni. E` possibile variare a seconda delle esigenze lo spessore dello strato di ossido. Molto importante è la successiva operazione di fissaggio (chiusura dei pori) che contribuisce alla durata della protezione.
ANTA
Telaio apribile o fisso completo della relativa lastra di tamponamento.
ANTA A BATTENTE
Anta apribile per rotazione su di un asse laterale che può essere verticale od orizzontale. L`anta può aprirsi verso l`interno o verso l`esterno. La chiusura e la tenuta avvengono per la battuta del telaio mobile sul telaio fisso con l`interposizione di apposite guarnizioni.
ANTA ALZANTE
Anta apribile a battente il cui telaio mobile, per mezzo di uno speciale meccanismo, si alza prima della rotazione di apertura e si abbassa dopo la chiusura.
ANTA RIBALTA
Anta apribile verso l`interno a battente per rotazione su asse laterale verticale o orizzontale. Questa doppia soluzione di apertura è possibile per mezzo di un gruppo di meccanismi che permettono di inserire o disinserire le cerniere verticali o quelle orizzontali.
ANTA SEMIFISSA
Anta munita di cerniera, quindi con possibilità di apertura mantenuta fissa da appositi catenacci.
APERTURA A LIBRO
Modo di apertura di ante che si raccolgono a pacchetto in una zona laterale del vano architettonico. Lo scorrimento avviene con carrelli superiori e la rotazione mediante cerniere. ASOLA – Scasso o foratura stretta e lunga a forma rettangolare ed eventualmente con estremità arrotondate.
ASSEMBLAGGIO
Operazione consistente nell`unire più parti (profilati, accessori,guarnizioni, ecc…) per formare un serramento o una vetrata. Può essere anche l`unione in cantiere di diversi elementi (telai, vetri, pannelli, ecc…) per formare una facciata
ASTA
Barra lunga e di dimensioni ridotte in senso trasversale. Tipica l`asta per le cremonesi
ATTUATORI PER SERRAMENTI
Apparati per l`automazione dei serramenti, appartenenti a un settore a cavallo tra la serramentistica, l`elettrotecnica e l`elettronica. Lo sviluppo di quest`ultima ha permesso di ottenere sistemi di automazione affidabili e semplici da installare. Tra gli esempi più diffusi le motorizzazioni per cancelli, portoni, porte, porte basculanti, serrande, tapparelle e tende da sole.
AUTOFILETTANTE
Vite che non richiede filettatura o dado in quanto essa stessa crea la filettatura nella sede di inserimento
AUTOFORANTE
Vite che non richiede foro e filettatura in quanto, per spessori limitati, pratica sia il foro che la successiva filettatura. AVVOLGIBILE – Chiusura formata da stecche o lamelle unite tra loro ma con possibilità di avvolgersi in alto su un rullo di contenimento e movimentazione. Vedere anche: Tapparella
AVVOLGITORE AUTOMATICO
Dispositivo che, mediante una molla, avvolge automaticamente la cinghia di manovra degli avvolgibili.
B
BARRIERA AL VAPORE
E` costituita da un foglio sottile di materiale impermeabile, applicato nei pannelli che comprendono materiali permeabili o che tendono ad assorbire umidità per evitare la formazione di condensa. Vedere anche: pannello sandwich.
BATTUTA
Elemento ad aletta che sporge dalla sezione base del profilato. Può essere liscia o avere delle sedi per le guarnizioni. Serve per la sovrapposizione tra due o più profilati impedendo il passaggio di aria, acqua e luce. E` utilizzata pure per la sovrapposizione al muro e per il contenimento della lastra di vetro o del pannello. Comunemente è detta battuta anche la dimensione in millimetri della sovrapposizione di due profilati o di un profilato sulla guarnizione centrale.
BILICO
Serramento che si apre a battente ruotando su un asse centrale o semicentrale e, quindi, in parte verso l`esterno e in parte verso l`interno. L`asse può essere orizzontale (bilico orizzontale), e in tal caso è centrale, oppure può essere verticale (bilico verticale), e in questo secondo caso può anche non essere centrale.
BINARIO
Particolare elemento ricavato in un profilato per telaio fisso sul quale, per mezzo di ruote o pattini, scorre l`anta mobile del serramento.
BLINDATURA
Operazione consistente nell`inserire, nei profilati del telaio di serramenti, degli spessori continui in forma di piatti, generalmente in acciaio, per dare al serramento una maggiore resistenza all`impatto dei proiettili. La blindatura può essere ottenuta anche estrudendo particolari profilati in lega speciale di alluminio.
BLOCCHETTO
Denominazione generica di accessori e tappi per vari impieghi da inserire nei telai per serramenti.
BLOCCHETTO DI GIUNZIONE
Accessorio normalmente usato per collegare saldamente i due montanti vicini dei pannelli, delle pareti mobili in modo da ottenere una parete unica e ricevere i relativi coprifili.
BOCCOLA
Elemento in materiale plastico di forma circolare a doppio diametro con foro centrale per l`inserimento ed il bloccaggio delle aste delle cremonesi, cariglioni e catenacci.
BRACCIO DI RITEGNO
Elemento a forma di asta che serve per limitare l`apertura di un`anta e mantenerla in posizione. In certi casi può essere sganciabile per facilitare la pulizia della lastra di vetro anche sul lato esterno (questa soluzione è particolarmente usata nei wasistas).
C
CAMERA DI DECOMPRESSIONE
Nei sistemi contenuta a giunto aperto, è la camera esterna nella quale la pressione dinamica del vento si trasforma in pressione statica agente sulla guarnizione centrale. In questa camera si deposita anche l`eventuale acqua che può entrare con l`aria.
CAMERA EUROPEA
Nell`unione tra due profilati si forma tra loro uno spazio vuoto che, nella parte interna (rispetto al piano esterno del vetro), è detto “camera europea” se risponde, assieme a delle scalanature riportate nei profilati, ad una dimensione standard che consente l`applicazione di accessori e meccanismi universali.
CANALINO
Elemento metallico od in materiale plastico inserito perimetralmente tra due lastre di vetro per formare le lastre isolanti. Può contenere prodotti disidratanti. Vedere: distanziatore e intercalare.
CAPPETTA
Accessorio in materiale plastico applicato esternamente sulle traverse orizzontali fisse inferiori per coprire le asole di scarico dell`acqua piovana e facilitarne il deflusso verso l`esterno.
CARRELLO
Supporto e ruota di scorrimento per ante scorrevoli. Le ruote possono essere una o due ed essere registrabili in altezza.
CATENACCIO
Meccanismo che, mediante un perno scorrevole, blocca un`anta rendendola fissa.
CATENACCIO A LEVA
Meccanismo che, mediante un perno mosso da un elemento a leva, blocca un`anta rendendola fissa.
CAVA
Sede per guarnizione, vetro o accessorio ricavata nel profilato.
CERNIERA
Accessorio che, inserito tra telaio fisso ed anta mobile a battente, ne consente la rotazione e quindi l`apertura e la chiusura. Generalmente, è formata da due parti esterne di alluminio con perno centrale rivestito da guaina in nylon autolubrificante.
CHIUDIPORTA
Meccanismo per la chiusura automatica delle ante di porta. Può essere da incasso a pavimento, esterno in alto o interno all`anta. E` formato da molle e leve con azione frenante per compressione e decompressione di olio contenuto in apposito cilindro.
CHIUSURA
Meccanismo che, inserito nelle ante mobili, ne impedisce l`apertura quando è attivato. Può essere a uno o più punti di bloccaggio.
CIANFRINATURA
Formazione degli angoli dei telai dei serramenti mediante deformazione meccanica di una parte della parete dei profilati. La deformazione fa penetrare parte della parete del profilato negli appositi incavi delle squadrette creandovi il bloccaggio dell`angolo. E` richiesta l`applicazione di collante sulla squadretta.
CILINDRO
Elemento delle serrature nel quale si inserisce la chiave di movimentazione dello scrocco e del catenaccio (mandate). Come sezione generalmente è di forma ovale o sagomata.
CINTINO
Cinghia di manovra degli avvolgibili. Collega l`avvolgitore alla puleggia del rullo.
COESTRUSO
Guarnizione estrusa contemporaneamente in due o più materiali diversi.
COMPLANARE
Superficie di un telaio fisso ed anta mobile in cui le alette di battuta e le parti dei tubolari sono sullo stesso piano. La complanarità può essere solo esterna od anche esterna ed interna.
CONDENSA
Vapore acqueo che, a contatto con la superficie più fredda di un vetro o di un serramento, si condensa trasformandosi in goccioline di acqua.
CONTROFINESTRA
Seconda finestra, applicata generalmente sul lato esterno, per migliorare l`isolamento acustico e termico. In genere, l`apertura delle ante è prevista a saliscendi o a battente apribile verso l`esterno e con asse verticale.
CONTROPIASTRA
Elemento metallico o in nylon applicato al montante fisso per ricevere lo scrocco e le mandate della serratura. Possono essere anche elettriche e, in tal caso, consentono l`apertura a distanza.
CONTROTELAIO
Insieme di profilati d`acciaio o di alluminio che, fissati al muro, ne formano la cornice sul quale sarà poi applicato il serramento. La posa del controtelaio consente di finire il vano murario mantenendo le dimensioni del vuoto previsto per il serramento.
CORRIMANO
Elemento orizzontale o inclinato posto superiormente ai parapetti ed alle rampe di scale. Può essere in metallo, plastica o legno. A volte, nelle scale, è applicato anche sul muro nel lato opposto al parapetto della rampa.
CREMONESE
Meccanismo di movimentazione delle aste di bloccaggio delle ante a battente. Il movimento della leva avviene per rotazione su un piano parallelo a quello del serramento. Può avere la serratura.
CRICCHETTO
Piccolo meccanismo in alluminio o nylon per la chiusura delle ante a wasistas. Può essere manovrato a mano o con asta con gancio.
CURVATRICE
Macchina a rulli che consente, con una serie di passaggi, di curvare i profilati di alluminio per ottenere i serramenti ad arco. I rulli possono essere in acciaio o in nylon e riportano la sagoma dei profilati da curvare.
D
DAVANZALE
Parte orizzontale inferiore del vano in cui si installa un serramento. Formato generalmente da lastra di marmo o di pietra o da rivestimento metallico.
DILATAZIONE
Variazione dimensionale di volume di un elemento sotto l`effetto delle variazioni di temperatura. Nei serramenti, e in particolare nelle facciate continue, deve essere controllata la eventuale variazione in lunghezza dei vari elementi.
DIMA
Piastra metallica sulla quale sono riportate delle forature che, con il pantografo o fresatrice a copiare, possono essere riprodotte sui vari profilati nella posizione voluta.
DISTINTA
Elenco di profilati, guarnizioni e accessori per formare un serramento, una facciata od un elemento similare. Elenco generico di serramenti e manufatti simili.
DISTINTA DI TAGLIO
Elenco dei profilati con le esatte dimensioni di taglio e contenente l`inclinazione del taglio di estremità.
DOGA
Elemento lineare che, accoppiabile con se stesso, può formare dei pannelli di vario formato e per diversi impieghi. Può essere semplice o tubolare.
E
ELASTOMERO
Materiale polimerico che, nelle condizioni usuali di impiego, ha un comportamento elastico (ad esempio: neoprene, EPDM, gomma e silicone).
EPDM
Elastomero vulcanizzato nero (etilene, propilene, terpolimero). Presenta ottima resistenza all`invecchiamento ed alla deformazione permanente.
ESTRUSIONE
Processo di produzione di profilati mediante pressione sul materiale reso plastico e fatto uscire attraverso una matrice o filiera che ne conferisce la sezione.
F
FACCIATA CONTINUA
Parete a struttura metallica per il rivestimento di facciate di edifici. E` ancorata alla struttura portante dell`edificio. Può essere totale, a nastro orizzontale od anche a elementi verticali.
FACCIATA VENTILATA
Sistema di rivestimento per esterni composto da uno strato isolante (fibra minerale, polistirolo, poliuretano, etc…) applicato direttamente alla facciata esistente e da un rivestimento impermeabile (pannelli in alluminio, acciaio, PVC, GRC, etc…) vincolati all`edificio da una struttura in metallo. Tra isolanti e rivestimenti si crea così una intercapedine che, per “effetto camino”, attiva un`efficace ventilazione naturale.
FALSA MANOVRA
Congegno inserito sulla ferramenta per anta ribalta destinato a impedire manovre da parte dell`utenza che portino l`anta fuori sede.
FASCIA
Elemento metallico orizzontale inserito in un serramento. Può essere posto in alto, in basso o in posizione intermedia. Nel caso di ante di porta è l`elemento che suddivide in due parti il vetro o il pannello e riceve la serratura e le maniglie di movimentazione.
FATTORE SOLARE
In un vetro è il rapporto tra l`energia che entra attraverso il vetro e l`energia solare totale incidente sulla lastra.
FERMAPORTA
Accessorio applicabile in basso all`interno delle ante apribili delle porte che, per mezzo di un perno a molla, consente, effettuando una certa pressione col piede, di bloccare l`anta nella posizione aperta con varia angolatura.
FERMAVETRO
Profilato applicato lungo il perimetro nelle varie specchiature di un serramento con la funzione di mantenere in posizione il vetro o il pannello di tamponamento. Può essere fissato a scatto con appositi denti di aggancio o per mezzo di tasselli o mollette metalliche o in materiale plastico.
FERRAMENTA
Insieme di accessori, meccanismi, maniglie, cerniere, ecc… che occorrono per la costruzione e movimentazione di un`anta.
FILO ESTERNO
Riferito al vano architettonico, indica la posizione sullo stesso piano di quello esterno del muro di contorno.
FILO INTERNO
Riferito al vano architettonico, indica una posizione sullo stesso piano di quello interno del muro di contorno.
FINE CORSA
Tappo, generalmente in materiale plastico, applicato nei serramenti scorrevoli per limitare la corsa delle ante o per evitare, a fine corsa , l’impatto dell`anta sul telaio fisso.
FINESTRA
Apertura nella parete esterna di un edificio, destinata a dare luce ed aria all`interno consentendo generalmente anche la vista verso l`esterno.
FLOAT
Vetro ottenuto per colatura su stagno fuso della massa fluida ottenendo così lastre perfettamente piane e levigate.
FONDO GIUNTO
Materiale di riempimento costituito da un cordolo antiadesivo che viene inserito nel giunto per mantenere la profondità voluta del sigillante.
FRANGISOLE
Manufatto, generalmente formato da lamelle orizzontali o verticali, che impedisce, in certe condizioni, l`entrata diretta dei raggi solari, pur consentendo l`illuminazione e la ventilazione. Le lamelle possono essere fisse o orientabili.
FRESA
Utensile per effettuare fori, scassi o innestature sui profilati. Possono essere utilizzate in modo singolo o a gruppi intervallate da appositi distanziali.
FRESATRICE
Macchina per effettuare fresature. Vari sono i modelli sul mercato; tra questi , i più diffusi sono quelli per effettuare gli scassi per cerniere e operazioni simili e quelli predisposti per effettuare le innestature per l`accoppiamento dei profilati. Quest`ultimo tipo è detto anche intestatrice.
FRIZIONE
E` così detto il perno di rotazione dei serramenti a bilico orizzontale o verticale, caratterizzato da un movimento registrabile a frizione. Per sicurezza sono previsti anche dei punti di bloccaggio.
FUGA
Spazio lasciato tra due elementi e formante una scanalatura più o meno ampia e profonda.
G
GALVANIZZAZIONE
Operazione consistente nel depositare elettroliticamente dello zinco per proteggere l`acciaio.
GIUNTO
Posizione dove due o più elementi si collegano tra loro in modo fisso o mobile.
GIUNTO APERTO
Sistema di tenuta nel quale una guarnizione centrale crea una camera esterna di compensazione della pressione del vento e di raccolta dell`acqua di infiltrazione. La pressione del vento agisce sulla linguetta della guarnizione centrale e ne aumenta l`adesione sul telaio mobile migliorandone, così, la tenuta.
GIUNTO DI DILATAZIONE
Unione tra due o più elementi nella quale è lasciata la possibilità, ad una parte, di muoversi in funzione delle sollecitazioni dovute alla dilatazione per variazione termica.
GOCCIOLATOIO
Elemento orizzontale esterno applicato o ricavato nel profilato traversa per proteggere il giunto allontanando l`acqua piovana o di lavaggio.
GUARNIZIONE
Componente molto importante del serramento poiché ne assicura la tenuta all`aria, all`acqua ed al suono. E` inoltre molto utile per l`isolamento e la tenuta del vetro. In base alle loro caratteristiche, le guarnizioni possono essere suddivise in vari gruppi.
GUIDA DI SCORRIMENTO
Cavità a forma di U nella quale può avvenire lo scorrimento di un elemento componente il serramento. Più diffusa è la guida verticale entro cui scorre l`avvolgibile.
I
IMBOTTE
Parte perimetrale fissa di una porta. Ricopre le testate del muro di inserimento.
INCONTRO
Elemento generalmente in materiale plastico, che riceve e blocca le aste delle cremonesi, dei cariglioni, dei catenacci e dei meccanismi similari.
INFILARE
Sistema di applicazione del vetro nel quale la lastra non è trattenuta dal fermavetro, ma è infilata e trattenuta in un incavo ricavato nel profilato.• Modo di inserimento di certi tipi di guarnizioni.
INFILTRAZIONE
Passaggio, anche lieve, di acqua attraverso i giunti del serramento e che bagna delle parti non progettate per essere bagnate.
INFISSO
Elemento costituito da telaio e lastra di tamponamento applicato in un vano della struttura muraria.
INTERCALARE
Elemento inserito perimetralmente tra due lastre di vetro per formare le lastre isolanti. Nel suo interno può contenere prodotti disidratanti. Vedere: Distanziatore, Canalino.
INTERCAPEDINE
Spazio vuoto tra due superfici, due lastre o due pareti.
INTESTATURA
Operazione consistente nell`effettuare degli scassi sulle teste dei profilati per consentirne un miglior accoppiamento.
L
LAMELLA
Elemento lineare che, accoppiato con se stesso, forma il telo di un`avvolgibile o costituisce una tenda alla veneziana oppure forma una persiana con lamelle sia fisse che orientabili.
LEGA
Miscela di due o più metalli fusi assieme.
LEGA LEGGERA
Miscela di più metalli a base di alluminio. I profilati per serramenti in alluminio sono prodotti in lega 6060.
LIMITE DI TENUTA ALL`ACQUA
Valore della pressione differenziale alla quale si manifesta l`inizio della infiltrazione di acqua.
LUCE ARCHITETTONICA
Larghezza e altezza nette tra gli elementi che incorniciano un vano di finestra o di porta.
LUCERNARIO
Vetrata montata sui tetti per illuminare scale, soffitte e ambienti. Può essere fisso o apribile.
M
MANDATA
Corsa del catenaccio di una serratura corrispondente ad un giro di chiave.
MANIGLIA
Impugnatura dei meccanismi di manovra delle ante mobili.
MANIGLIONE ANTIPANICO
Speciale maniglione che consente l`apertura dall`esterno con chiave, mentre dall`interno permette l`apertura con la semplice e lieve pressione su un`apposita barra trasversale. E` applicato nelle uscite di sicurezza come previsto dalla Legge per i locali aperti al pubblico.
MANOVRA
Azione di apertura e chiusura di un`anta agendo direttamente sugli opportuni meccanismi.
MANOVRA A DISTANZA
Azione di apertura e chiusura di ante effettuata da una certa distanza per mezzo di leve, aste, cavi o apparecchiature elettriche.
MASTICE
Prodotto pastoso e adesivo di varia composizione impiegato per unire tra loro elementi diversi e per chiudere delle fessure.
MATRICE
Disco metallico con fori riproducenti la sezione del profilato che si vuole ottener per estrusione.
MESSA A PUNTO
Operazione consistente nell`effettuare le ultime regolazioni di un serramento, di un meccanismo, ecc…
MODULO
Elemento che si ripete più volte in una vetrata,in una facciata continua o in una parete mobile.
MOMENTO DI INERZIA
Valore della resistenza che un profilato oppone a sollecitazioni di flessione. Si esprime in cm.4 o mm. 4.
MOMENTO FLETTENTE
Valore della sollecitazione che tende a far flettere un profilato. Si esprime in Kgcm.
MONOBLOCCO
Serramento comprendente nella propria struttura anche le guide, il rullo, l`avvolgibile ed il cassonetto di contenimento. Si mette in opera in un`unica soluzione.
MONOESTRUSE
Estruso in un unico materiale.
MONOROTAIA
Scorrevole con le ante che si muovono su un`unica rotaia.
MONTANTE
Profilato generico posto verticalmente. Il montante può essere fisso o mobile.
N
NEOPRENE
Elastomero nero vulcanizzato in continuo (policloroprene). Presenta una buona resistenza all`invecchiamento ed alla deformazione permanente.
NODO
Sezione d`assieme di due o più profilati costituenti una parte del serramento.
O
OSSIDAZIONE
Per l`acciaio, se non protetto, è il fenomeno di corrosione detto comunemente ruggine. Per l`alluminio, vedere: anodizzazione.
P
PANNELLO
Componente di tamponamento non trasparente di vario spessore e composto da uno o più materiali eventualmente con parte centrale isolante.
PANNELLO MONOSTRATO
Pannello costituito da un solo materiale, che può quindi essere impiegato come unico rivestimento (quando possiede proprietà isolanti o quando costituisce tamponamento secondario), oppure come paramento esterno di pannelli sandwich.
PANNELLO SANDWICH
Sono costituiti da più strati che assolvono separatamente alle diverse funzioni del pannello. Sono composti da: paramento esterno, strato isolante, barriera al vapore, paramento interno, telaio perimetrale, sistema di attacco alla struttura.
PANTOGRAFO (TIPO APERTURA)
Sistema di apertura nel quale, per mezzo di appositi bracci, l`anta si apre frontalmente verso l`esterno rimanendo con il piano della lastra di vetro parallelo a quello formato dal telaio fisso.
PANTOGRAFO (MACCHINA)
Macchina che esegue le lavorazioni copiando da dime o maschere su cui sono state preventivamente ricavate le sagome da ottenere. La lavorazione dei profilati si esegue per mezzo di una punta fresa. La “testa” del pantografo alloggia il motore e la trasmissione della rotazione al mandrino di porta punta. Questo complesso è a sua volta montato su una slitta a croce così da avere contemporaneamente i due movimenti trasversali e longitudinali.
PARAPETTO
Elemento di protezione, contro la caduta nel vuoto, situato sotto le finestre, nelle terrazze, nelle scale ed in posizioni simili. Può essere metallico o in muratura.
PARETE MOBILE
Elementi metallici modulari, ciechi o trasparenti, che suddividono un ambiente in vari locali. Sua caratteristica è la possibilità di montaggio, smontaggio e spostamento senza richiedere opere murarie.
PERMEABILITÀ ALL`ARIA
Quantità di aria che passa attraverso i giunti di una finestra chiusa quando è sottoposta ad una pressione differenziale. Si misura in m3/h e può essere riferita alla superficie apribile o al perimetro delle parti apribili.
PERNO
Elemento d`acciaio con guaina in nylon autolubrificante che inserito nelle cerniere, ne consente la rotazione. In senso generico, si dice “perno” qualunque elemento che consente una rotazione.
PERSIANA
Anta o imposta applicata sull`esterno del vano architettonico e nella quale il tamponamento è formato da lamelle fisse od orientabili. L`apertura può avvenire per rotazione o per scorrimento o a libro. E` detta anche gelosia.
PESO SPECIFICO
Peso dell`unità di misura di tutti i materiali e le leghe.
PESO TEORICO
Peso, generalmente riferito al metro lineare per i profilati che, in genere è riportato sui cataloghi dei vari produttori. E` teorico in quanto calcolato sulla sezione nominale e non tiene conto delle varie tolleranze dimensionali.
PLASTOMERO
Materiale a base di PVC reso flessibile con l`aggiunta di plastificanti.
POMOLO
Maniglia sferoidale. Può essere fissa oppure agire sullo scrocco delle serrature.
PONTE TERMICO
Elemento o connessione che consente, per contatto, il passaggio di calore tra due componenti a temperatura diversa.
PORTA
Serramento che consente o impedisce il passaggio di persone e cose da un ambiente all`altro.
PORTA A LIBRO
Porta a più ante che scorrono e si impacchettano lateralmente al vano.
PORTA BALCONE
Serramento che consente l`illuminazione, la vista e la ventilazione di un ambiente rispetto all`esterno e può pure consentire il passaggio di persone.
PORTA GIREVOLE
Serramento formato generalmente da tre o quattro ante fissate, con diversa angolazione tra loro, ad un montante centrale. Per il passaggio delle persone ruotano sull`asse del montante centrale in un tamburo metallico di contenimento.
POSA IN OPERA
Operazione consistente nell`applicare un serramento o un manufatto similare al vano predisposto nella struttura muraria. La posa in opera di un serramento può avvenire a filo interno, a filo esterno o a metà spalletta.
PRESA
Termine d`uso per indicare le fasi iniziali dell`indurimento di un sigillante.
PRESSIONE DEL VENTO
Pressione che le raffiche di vento esercitano sui serramenti esterni e in modo particolare sulle lastre di vetro o sui pannelli in essi inseriti . Genera le flessioni cui sono sottoposti i profilati nelle tratte libere.
PRESSORE
Profilato applicato a vite sul lato esterno dei montanti di facciate continue per contenere, con una giusta pressione, le lastre di vetro ed i pannelli.
PRESTAZIONE
Servizio richiesto o fornito da un componente o meglio da un serramento. Tra le prestazioni più importanti si ricordano la tenuta all`aria, all`acqua, al suono, la resistenza ai carichi del vento ed a quelli dovuti all`uso, etc…
PREVENTIVO
Documento tecnico-commerciale dal quale si rileva il costo di fornitura e posa in opera di un serramento. Il preventivo nasce da una analisi dei materiali, dei tempi e dei costi occorrenti per la produzione di un serramento.
PROFILATO
Elemento metallico o di materiale plastico di sezione varia ma relativamente ridotta rispetto alla lunghezza. E` prodotto e formato in barre se metallico o di plastica rigida mentre può essere fornito in rotoli se di materiale flessibile.
PROVA
Operazione di collaudo e controllo cui può essere sottoposto un serramento od un suo componente per verificarne e classificarne la resistenza e la tenuta alle sollecitazioni che si ritiene possano interessarlo nell`uso previsto. Trova esito nel rapporto di prova, detto impropriamente certificato di prova.
PULEGGIA
Elemento di avvolgimento posto ad una estremità del rullo. Raccoglie il cintino di manovra delle avvolgibili.
PUNTALE
Elemento metallico a punta che, applicato nei terminali, si inserisce nel foro a pavimento o negli incontri per la chiusura delle ante.
PUNTO DI CHIUSURA
Posizione nella quale un perno, applicato su un`asta scorrevole o su un meccanismo dell`anta mobile, si inserisce nell`incontro posto sul telaio fisso bloccandosi. PUNTO DI FISSAGGIO – Posizione in cui è effettuato il collegamento fisso e rigido tra controtelaio e struttura muraria o tra telaio fisso e controtelaio.
PUNTO DI RUGIADA
Momento in cui inizia a condensarsi in goccioline il vapore acqueo contenuto nell`aria a contatto con superfici a temperatura inferiore.
PUNZONATRICE
Apparecchiatura pneumatica che consente, per mezzo di un punzone (o coltello), di effettuare fori e scassi nei profilati di alluminio. Può essere semplice, se esegue una sola operazione, o combinata, se ne esegue più di una.
PUNZONE
Detto anche coltello, è la lama che consente di effettuare, per pressione, un foro o uno scasso avente la stessa sagoma della sua sezione.
Q
QUOTA
Dimensione rilevata tra due punti ben definiti di un elemento o di un disegno. Altezza progressiva nei vari piani di un edificio riferita alla base di un edificio. Altezza, rispetto al livello del mare, dei vari luoghi. E` espressa in metri.
R
RIFILATURA DI PROFILATO
Operazione volta ad ottenere l`asportazione in lunghezza di una parte, è un`operazione eseguita da troncatrice a disco. Data la sua pericolosità, è consigliabile usare dischi senza denti.
RILIEVO DELLE MISURE
Operazione necessaria per accettare la precisione delle misure del vano murario in cui il serramento va inserito una volta che l`offerta si sia trasformata in commessa.
RIVETTATRICE
Utensile per applicare i rivetti.
RIVETTO
Consente l`unione fissa di due o più elementi (spessore totale massimo di circa mm.30). Per l`applicazione richiede solo un foro. Per l`assemblaggio è richiesto l`accesso da un solo lato degli elementi da unire. Può essere in alluminio o in acciaio inossidabile.
RULLO
Elemento orizzontale posto in alto e coperto dal cassonetto. E` collegato alla puleggia e su di esso si avvolge il telo dell`avvolgibile. Una volta era in legno, attualmente viene prodotto in metallo.
RULLO DI CURVATURA
Parte di curvatrice. E` costruito ricavando la sede di alloggiamento dall`esame della sezione dei profilati. La terna dei rulli, che costituiscono il cuore della curvatrice, può essere costruita con materiali diversi: nylon, acciaio, nylon+acciaio. I fermavetri vengono normalmente curvati con terne di rulli in nylon; a volte la sezione un po` “robusta” dei profilati esige rulli in acciaio. Quando è possibile, il nylon viene usato per costruire le “spalle”, vale a dire quelle flange a contatto con la superficie dei profilati che risulterà in vita a serramento finito.
S
SALISCENDI
Finestra nella quale le ante scorrono verticalmente. Il bilanciamento può avvenire mediante contrappesi (contrappesata), mediante molle oppure con il collegamento delle due ante (autobilanciata). In questo ultimo caso il movimento delle ante è contemporaneo.
SCARICO DELL`ACQUA
Asola che consente il deflusso, verso l`esterno, dell`acqua di infiltrazione. E` protetto da una coppetta di materiale plastico.
SCASSO
Foro di varia forma ricavato in un profilato per l`inserimento di un componente o di un accessorio.
SCHIUMA DI POLIURETANO
Materiale isolante in commercio confezionato in bombolette spray. Solidifica a contatto con l`aria. Viene impiegato per isolare e sigillare gli spazi vuoti che rimangono lungo il perimetro del controtelaio nella posa in opera dei serramenti.
SCORREVOLE
Serramento in cui le ante, poste su piani diversi, ma paralleli, scorrono l`una sull`altra.
SCORREVOLE ALZANTE
Serramento in cui l`anta, posta su piano diverso, prima di iniziare lo scorrimento, è sollevata per mezzo di un particolare meccanismo.
SCORREVOLE PARALLELO
Serramento in cui, nella posizione di chiuso, le ante sono sullo stesso piano; al momento dell`apertura l`anta sporge u un piano interno e si porta, scorrendo, davanti all`altra.
SCOSSALINA
Profilato, generalmente ottenuto da lamiera piegata, utilizzato per ricoprire e proteggere davanzali, collegamenti tra zoccoli e muratura e in situazioni simili.
SCROCCO
Elemento della struttura, terminante con un piano inclinato per la chiusura a spinta, manovrato direttamente dalla maniglia. In certe serrature lo scrocco ha anche la funzione di catenaccio e quindi è comandato e bloccato dalla chiave.
SCURO
Imposta con tamponamento cieco applicata alle finestre per proteggere la lastra di vetro ed assicurare l`oscuramento.
SERRAMENTO
Telaio con lastre di tamponamento (trasparenti o non trasparenti) eventualmente con parti apribili in vario modo che separa due ambienti.
SERRAMENTO ESTERNO
Serramento che separa due ambienti con condizioni climatologiche diverse.
SERRAMENTO INTERNO
Serramento che separa due ambienti con situazione climatologia uguale.
SERRATURA
Meccanismo che consente ad uno o più catenacci, oltre allo scrocco, di entrare in un montante fisso e bloccare così l`apertura di una porta. Può essere manuale, e quindi comandata con chiave, o elettrica, comandata anche a distanza.
SHOCK TERMICO
Fenomeno causato da riscaldamento o raffreddamento localizzato di un vetro che determina in esso delle sollecitazioni che possono provocare delle rotture, dovute, appunto, ad una dilatazione termica non generalizzata.
SIGILLANTE
Materiale elastico con caratteristiche adesive. E` impiegato per formare una barriera continua al passaggio di aria, acqua, polvere ecc. e per collegare due elementi, anche con leggeri movimenti, creando un giunto elastico.
SIGILLATURA
Azione o posizione di applicazione del sigillante.
SISTEMA
Assieme di profilati realizzati per costruire un certo tipo di serramenti (ad esempio. Battenti, scorrevoli ecc.). Il moderno sistema prevede anche lo studio e la fornitura dei relativi componenti ausiliari, quali accessori, guarnizioni ecc.
SOLLECITAZIONE
Forza agente su un elemento o su un serramento e che ne può causare deformazioni con o senza infiltrazioni. Può essere originata da fattori climatici (ad esempio, spinta del vento) o delle azioni dell`utenza.
SOPRALUCE
Specchiatura apribile o fissa posizionata nella parte alta di un serramento sopra l`anta od altra svecchiatura.
SORMONTO
Sovrapposizione con rilievo di un profilato all`altro. Generalmente, lo si rileva tra il telaio fisso e l`anta mobile.
SOSTEGNO ANTA
Elemento applicato al telaio fisso che consente all`anta in chiusura di andare sempre nella giusta posizione, assicurando così la prevista battuta alle guarnizioni di tenuta.
SOTTODAVANZALE
Elemento o parte di parapetto situato sotto il davanzale.
SOTTOLUCE
Specchiatura apribile o fissa posizionata nella parte bassa di un serramento sotto l`anta od altra specchiatura
SPECCHIATURA
Suddivisione di un telaio o di un`anta comprendente una unica lastra di vetro o un unico pannello di tamponamento.
SPIFFERO
Passaggio non voluto di aria attraverso i giunti di un serramento.
SPINA
Elemento metallico a forma di cilindro che viene impiegato per bloccare, nella formazione degli angoli, il profilato sulla squadretta.
SPINATRICE
Macchina che consente di effettuare la guarnizione degli angoli mediante spinatura. L`operazione si svolge contemporaneamente sui due lati dell`angolo. Nei profilati è richiesto solo un foro per il passaggio della spina.
SPINATURA
Sistema di giunzione degli angoli o di montaggio di traverse con accessori fissati mediante spine.
SPINTA DEL VENTO
Sollecitazione di carattere climatico dovuta alla pressione che il vento può esercitare sui serramenti esterni.
SPORGERE
Anta apribile a battente verso l`esterno con asse di rotazione orizzontale superiore.
SQUADRETTA
Elemento ad angolo che, inserito nella zona tubolare di un profilato, ne consente la formazione dell`angolo. Può essere in un pezzo unico o composta da più parti.
STAFFA
Elemento a forcella, con perno, inserito all`estremità del rullo per consentirne la rotazione. Elemento metallico di varia forma impiegato per fissare alla struttura muraria un montante, un telaio o un elemento similare.
STECCA
Elemento lineare che, accoppiato con se stesso, forma il telo di un`avvolgibile o il tamponamento di una persiana. Può essere semplice, tubolare o con iniezione di materiale isolante.
STIPITE
Parte laterale verticale del vano architettonico in cui viene applicato il serramento.
STRATIFICATO
Lastra di vetro formata da due o più vetri semplici incollati su tutta la superficie e con interposti dei fogli di materiale plastico trasparente(pvb – polivinilbutirrale), le lastre così composte presentano principalmente una notevole resistenza allo sfondamento e ai proiettili.
STRUTTURA
Assieme degli elementi portanti di un edificio o manufatto similare. Può essere metallica o in muratura.
SUPPORTO DEL RULLO
Elemento che, mediante perni o cuscinetti a sfera, sostiene il rullo permettendo la rotazione.
T
TAGLIO TERMICO
Interruzione del passaggio di calore (ponte termico) tra due ambienti attraverso l`elemento barriera (serramento). Viene ottenuto in genere con l`inserimento di materiale isolante tra la parte esterna e quella interna. Nei profilati per serramenti il sistema più usato consiste nell`inserimento di barrette in poliammide.
TAMPONAMENTO
Riempimento di una specchiatura mediante lastra di vetro o pannello.
TAPPO
Definizione generica che indica un elemento, generalmente in materiale plastico, di forma molto semplice impiegato in varie situazioni (ad esempio: ammortizzatore, chiudi battuta, chiudiforo, raccogli condensa, etc…).
TASSELLATURA
Assicura il giusto posizionamento del vetro nel telaio, evita il contatto tra vetro e battuta o scalmanatura e permette di ripartire il peso della lastra su punti precisi del telaio. I tasselli laterali possono, in certi casi, servire a sopportare le sollecitazioni laterali dovute al vento.
TASSELLO
Elemento, generalmente in materiale plastico, a forma di parallelepipedo o di cuneo, usato per spessorare. In modo più specifico sono detti tasselli gli spessori usati per posizionare il vetro nella cavità di alloggiamento e isolarlo dal telaio. Questi tasselli, a seconda del loro impiego, si suddividono in: tasselli di appoggio, tasselli periferici e tasselli spaziatori.
TASSELLO AD ESPANSIONE
Elemento per il fissaggio a muro che, introdotto in un foro precedentemente praticato, al momento del serraggio si dilata e con la sua espansione crea la resistenza allo strappo.
TELAIO
Struttura ottenuta con profilati e formante una o più specchiature.
TELAIO FISSO
Struttura di collegamento tra controtelaio e telaio mobile. Vetro e pannello possono essere applicati direttamente rimanendo fissi.
TELAIO MOBILE
Struttura del serramento munita di accessori che ne consentono il movimento. Può ricevere vetro e/o pannello.
TENDA ALLA VENEZIANA
Sistema di oscuramento ottenuto dall`assieme di lamelle metalliche orientabili ed impacchettabili in alto.
TENUTA
Caratteristica di un serramento di impedire il passaggio di aria (spifferi) e acqua (infiltrazioni). Questa caratteristica viene controllata e classificata mediante prove o collaudi eseguibili in appositi laboratori.
TENUTA CENTRALE
Sistema di tenuta realizzato con guarnizione centrale. Una guarnizione a linguetta, posizionata in zona centrale rispetto allo spazio tra telaio mobile e telaio fisso, crea una camera esterna di compensazione della pressione del vento e di deposito dell`acqua di infiltrazione. La tenuta avviene, oltre che per la pressione della guarnizione, dovuta alla sua forma, anche sfruttando la pressione del vento che, nella camera di compensazione, si trasforma da pressione dinamica a pressione statica. I valori della tenuta con questo sistema sono decisamente ottimi se la costruzione è fatta a regola d`arte.
TERMINALE
Elemento metallico munito di puntale che, inserito alle estremità delle aste esterne delle cremonesi, entra negli incontri applicati sul telaio fisso permettendo così la chiusura ed il bloccaggio delle ante mobili.
TERMOPLASTICO
Elastomero polimerico impiegato per la costruzione di guarnizioni caratterizzate dall`assenza di plastificanti e che quindi mantengono a lungo la loro flessibilità. E` un materiale facilmente saldabile.
TERZA CHIUSURA
Elemento costituito da un perno e da un blocchetto d`incontro che, applicato in posizione mediana di un montante di anta, crea un punto di chiusura intermedio.
TOLLERANZA
Scostamento tollerato tra un valore nominale reale. Generalmente, le tolleranze sono elencate e valutate in base alla operazioni cui si riferiscono. Si hano così: tolleranze di lavorazione, di messa in opera, etc…
TRAFILATO
Semilavorato ottenuto mediante trafilatura.
TRAVERSA
Profilato orizzontale. Può trovarsi nei controtelai, nei telai fissi e nelle ante mobili.
TRONCATRICE
Macchina per tagliare i profilati. Può essere ad una o due teste. La lama può essere discendente, ascendente o con uscita frontale.
V
VA E VIENI
Porta che, mediante una molla a pavimento, oscilla, dopo il passaggio, alternativamente verso l`interno e verso l`esterno fermandosi poi in posizione di chiusura.
VANO ARCHITETTONICO
Apertura lasciata nel muro per ricevere il serramento.
VASISTAS
Anta a battente apribile verso l`interno con asse orizzontale inferiore. Può essere manovrato direttamente a mano o a distanza per mezzo di apposite manovre.
VELETTA
Elemento esterno di copertura del vano di contenimento del rullo dell`avvolgibile o di un sistema di oscuramento similare. Può essere metallica o in muratura.
VENTILAZIONE
Circolazione dell`aria tra due ambienti (generalmente tra esterno ed interno). Può essere naturale (lasciando semi aperta un`anta) o mediante aeratori che possono essere inseriti nel vetro, nei profilati del telaio o nel cassonetto.
VENTO (CARICHI DEL VENTO)
I carichi del vento rappresentano il principale problema nella progettazione statica delle facciate continue. Infatti da essi dipendono la rigidità e la resistenza meccanica degli elementi strutturali della facciata, ma anche lo spessore dei vetri e la resistenza degli ancoraggi.
VENTOSA (TELAIO A)
Strumento che serve a sollevare con facilità lastre di vetro. Tale strumento, costituito da un telaio metallico munito di ventose, sfrutta l`unione ventose-lastra ottenuta per depressione all`interno delle stesse ventose. Un apposito impianto, centralizzato o di dimensioni ridotte, posto sul telaio, consente di ottenere il valore di depressione desiderato. Una ventosa (diametro 18-20 cm. circa) è in grado di ottenere attorno ai 60-70 Kg.
VERANDA
L’insieme degli elementi metallici che, integrati alle strutture murarie, contribuiscono a formare ambienti chiusi abitabili.
VETRATA
Assieme di profilati, vetri e/o pannelli che costituiscono un serramento anche di grandi dimensioni e non sempre rettilineo.
VETRINA
Serramento di grandi dimensioni generalmente impiegato per la chiusura di negozi, mostre, magazzini, etc…
VETRO
E` un materiale liquido ad alta viscosità che, a temperatura ambiente, si presenta sotto forma di solido. Nei serramenti è impiegato in forma di lastre generalmente trasparenti.
VETRO BASSO-EMISSIVO
Utilizzato per la riduzione dei consumi energetici degli edifici, presenta un doppio comportamento: notevole riflessione (fino al 95%) delle radiazioni del lontano infrarosso (lunghezze d`onda da 4 a 50 micron), emesse dai corpi riscaldanti localizzati all`interno del locale; e alta trasmissione (fino all`85%) delle radiazioni solari, luminose e termiche, in entrata. Questo grazie a un deposito di ossidi metallici invisibili posti su una delle facce della lastra.
VETRO COLORATO
Risultato della colorazione trasparente del vetro che viene realizzata mediante l`introduzione nella pasta di ossidi metallici (di ferro, rame o cobalto), di metalli allo stato colloidale (oro, stagno, selenio, o cadmio) e in forma di polveri (cobalto, selenio, ferro eventualmente più cromo). Tinte molto diffuse: bronzo, verde, ambra, grigio e rosa.
VETRO ISOLANTE (TERMICAMENTE)
E` formato da due o tre lastre unite al perimetro da opportuni distanziatori contenenti disidratanti per mantenere secca l`aria contenuta nelle intercapedini ed evitare così fenomeni di condensa interna alle lastre. Presenta un forte isolamento termico oltre che un buon isolamento acustico.
VETRO OPACO
Non lascia passare la luce ne consente la visibilità.
VETRO PIANO
Vetro in lastra, nel quale, cioè, lo spessore è molto piccolo rispetto alle altre due dimensioni.
VETRO PIANO INCOLORE (O BIANCO)
Vetro incolore completamente trasparente. Lascia passare la luce e consente la visibilità.
VETRO RIFLETTENTE
Detto anche anti-solare perché destinato al controllo dell`irraggiamento solare (visivo e termico), è caratterizzato da un deposito metallico di diversa natura e spessore che può essere applicato sia al vetro float chiaro che a un vetro colorato, cioè assorbente, con risultati, quindi, molto differenti quanto a trasmissione e riflessione luminosa ed energetica e fattore solare.
VETRO SELETTIVO
vetro basso-emissivo che svolge un’azione di filtro nei confronti del fattore solare, scoraggiando la trasmissione del calore per irraggiamento.
VETRO TEMPRATO
Vetro piano trattato in modo da indurre, negli strati superficiali, tensioni permanenti di compressione e da migliorare sensibilmente le caratteristiche di resistenza alla flessione ed allo shock termico. In caso di rottura accidentale, la lastra si sbriciola in piccoli frammenti inoffensivi perché privi di spigoli taglienti.
VETRO TRASLUCIDO
Lascia passare la luce ma non consente la visibilità.
VULCANIZZAZIONE
Trattamento a caldo con Zolfo cui sono sottoposti la gomma naturale e molti elastomeri per far loro acquisire buone caratteristiche elastiche e per migliorarne la resistenza meccanica.
Z
ZAMA
Lega a base di zinco, alluminio e magnesio usata in pressofusione e impiegata per la costruzione di accessori per serramenti.
ZANCA
Elemento metallico usato per il fissaggio, mediante muratura, di controtelai, telai fissi, montanti ed elementi similari alla struttura muraria.
ZANZARIERA
Serramento o tenda in cui l`elemento di tamponamento è costituito da una rete che impedisce il passaggio degli insetti lasciando invece passare l`aria e la luce. Se in forma di serramento, ha antine che possono essere scorrevoli o a saliscendi, mentre nel caso di tenda il telo si avvolge in alto su un rullo.
ZINCATURA
Processo di rivestimento di una superficie metallica con uno strato di zinco per protezione contro la corrosione, evitando così la ruggine.
ZOCCOLATURA
Parte bassa di serramenti arrivanti fino al pavimento. Generalmente è cieca con tamponamento mediante pannelli o vetri opachi.
ZOCCOLO
Profilato di grande sezione posto orizzontalmente in basso nei serramenti e nelle porte a livello del pavimento.